Cosa fa il carrellista? Le mansioni di chi lavora con il muletto
Nelle aziende e nel settore della logistica e della produzione, il carrello elevatore è un mezzo che viene utilizzato per la movimentazione delle merci di qualsiasi genere e per facilitare la gestione del magazzino.
Il carrellista è l’addetto a usare il carrello elevatore o muletto, un professionista che deve avere una preparazione specifica per poter movimentare le merci col mezzo. Approfondiamo meglio queste due definizioni.
Cos’è un carrello elevatore
Si tratta, quindi, di un mezzo per movimentare le merci, diffuso in ambito logistico e produttivo, usato per spostare e trasportare carichi di qualunque genere. Sono presenti due bracci, molto simili a delle forche che sporgono sul davanti del veicolo. Queste servono a gestire la merce caricata in pallet o casse.
Ci sono diversi tipi di muletto, come i muletti e carrelli elevatori da magazzino su mgacarrellielevatori.com, questi si differenziano in base al sistema di trazione, alle forche e alla loro posizione e al tipo di movimento compiuto.
Per ciò che riguarda la trazione ci sono i carrelli elevatori con motore elettrico, benzina o diesel e quello manuale, chiamato transpallet. Poi, in base alla posizione delle forche, il carrello può essere frontale, laterale o trilaterale e, per il movimento, si hanno, ad esempio, carrelli retrattili, i telescopici, ect…
Chi è il carrellista
Il carrellista deve essere molto bravo a manovrare il carrello elevatore con precisione. Avere le adeguate abilità, assicura uno svolgimento rapido delle attività di movimentazione merci. Se il carrellista lavora, all’interno dell’azienda, come responsabile magazziniere, questo è addetto al prelievo della merce, alla verifica dello stato del lotto e al suo posizionamento sull’automezzo.
Invece, quando un mezzo che trasporta merci arriva al magazzino, il carrellista scarica la merce e le smista in ingresso utilizzando il carrello elevatore. In questo caso si occupa di scaricare, spostare, trasportare e sistemare le merci nelle aree di stoccaggio che gli vengono indicate dal responsabile del magazzino.
Il carrellista può lavorare anche nel reparto di produzione, con il carrello elevatore collocata le materie di produzione sui macchinari automatici, rifornisce aree specifiche e controlla le varie operazioni.
La movimentazione delle merci all’interno dei depositi avviene tramite percorsi prestabiliti. Il mulettista deve conoscerli e deve sapersi muovere rapidamente e in sicurezza, al fine di portare a termine le sue mansioni senza criticità.
Tra le sue mansioni rientrano anche quelle legate all’espletamento di pratiche amministrative delle merci in entrata e uscita dal deposito. Deve saper utilizzare i software gestionali di magazzino, gli scanner ottici, i lettori barcord e tutti i supporti informatici utili a movimentare e verificare le giacenze di magazzino. Inoltre, partecipa anche alle attività di inventario.
Al carrellista può essere chiesto anche fare piccoli interventi di manutenzione sui carrelli elevatori.
Per quanto riguarda l’orario di lavoro, solitamente questo è suddiviso su 2/3 turni in modo da assicurare sempre l’operatività logistica all’interno della struttura e in casi particolari, può venir chiesto di effettuare eventuali straordinari.
Il carrellista, nel manovrare il carrello elevatore, deve indossare i DPI idonei e rispettare le norme in materia di prevenzione e sicurezza sul lavoro.