Oro 750 Quanto Vale e Come si Calcola il Valore dell’Oro Usato

Per oro 750 si intendono i 18 carati, i carati sono una unità di misura che viene utilizzata per calcolare la purezza della lega aurea, questa qualità di oro specifica rappresenta quella maggiormente utilizzata per realizzare la gioielleria di buona qualità.
Per stabilire quanto vale l’oro 750 è sufficiente calcolare i 3/4 della quotazione dell’oro puro, un calcolo semplice ma che non è il solo da fare soprattutto quando si tratta di oro usato.
Questo calcolo che viene quotidianamente fatto dai compro oro Pisa, Firenze, Roma, ecc, quando devano stabilire il proprio prezzo di acquisto da proporre alle persone che intendono vendere i propri oggetti preziosi in oro.
Nel caso del prezioso metallo giallo parlare di usato non ha lo stesso significato che si intende per altre tipologia di beni in quanto questo è uno dei pochi beni che non si deprezzano ma anzi acquistano di valore nel tempo a prescindere dall’essere oggetti utilizzati o meno.
Il termine oro usato prende significato soprattutto per quanto riguarda la vendita di oggetti in oro che non siano come i lingotti 24 carati certificati, l’oro in questa forma è considerato da investimento e pagato allo stesso prezzo che viene ogni giorno quotato in borsa.
Per quanto riguarda la quotazione oro questa viene calcolata presso la borsa di Londra attraverso il sistema denominato Fixing dell’oro che è stabilito da un gruppo di banche, che trattano il prezioso metallo giallo, le quali si basano sul volume degli scambi giornalieri in lingotti 24 carati.
Questa tipologia di oro in lingotti 24 carati non deve subire lavorazioni che lo facciano tornare puro come invece accade per l’oro usato che per essere venduto alla quotazione oro del momento dovrà essere riconvertito in oro 24 carati certificato e garantito come puro al 99,99%.
Quando si vende oro usato ad un compro oro o ad un banco metalli questi stabiliranno un prezzo di acquisto che dovrà essere scontato dai costi della riconversione in oro puro, oltre alla percentuale di purezza della lega aurea con la quale sono stati realizzati gli oggetti preziosi.

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