Sanificazione, disinfezione e igienizzazione, conosciamo le differenze?

La situazione di emergenza degli ultimi mesi ci ha messo a dura prova, cambiando le nostre abitudini e il nostro modo di approcciare con l’ambiente esterno.

Oltre ad adottare nuove abitudini, sono entrate nel nostro linguaggio quotidiano anche parole nuove quali sanificazione e disinfezione, parole che prima non usavamo e che a volte ci hanno creato confusione. 

Ebbene, credo sia bene fare chiarezza con questi termini.

I termini disinfezione, sanificazione e anche pulizia sono spesso stati utilizzati come sinonimi, in realtà sono tre operazioni molto differenti tra loro. 

Fare confusione tra i termini pulizia, disinfezione e sanificazione può avere delle conseguenze gravi, soprattutto se questo significa non adottare misure sufficienti a garantire la sicurezza nella propria azienda. 

Per pulizia intendiamo l’insieme delle operazioni che servono a rimuovere lo sporco visibile (polvere, materiale non desiderato e sporcizia) da superfici di diverso genere. La rimozione manuale o meccanica dello sporco attraverso l’utilizzo di acqua e sostanze chimiche.

Con la variazione dei prodotti utilizzati varia anche il tipo di pulizia effettuata. L’uso di detergenti con effetto igienizzante (ma privi di presidio medico chirurgico) equivale ad un’igienizzazione. 

Per disinfezione è da intendere invece l’insieme delle operazioni che hanno lo scopo di rimuovere batteri e virus invisibili all’occhio umano. Batteri, virus e funghi, se in condizioni favorevoli, possono contaminare l’ambiente. La disinfezione avviene tramite l’utilizzo di disinfettanti che variano in base all’ambiente da trattare e che possono essere di natura chimica o fisica (calore).

La disinfezione viene eseguita sempre anche dopo servizi di pulizia o interventi di disinfestazione. 

La sanificazione è forse uno di quei termini di cui abbiamo sentito maggiormente parlare, ma di cosa si tratta?

La sanificazione è un intervento mirato ad eliminare in maniera definitiva qualsiasi tipo di batterio che con anche una pulizia profonda non è possibile rimuovere. La sanificazione deve essere comunque preceduta da operazioni di pulizia. 

Nello specifico secondo il decreto 274 del 1997 l’attività di sanificazione riguarda “…il complesso di procedimenti e operazioni atti a rendere sani determinati ambienti mediante l’attività di pulizia e/o di disinfezione e/o di disinfestazione ovvero mediante il controllo e il miglioramento delle condizioni del microclima per quanto riguarda la temperatura, l’umidità e la ventilazione ovvero per quanto riguarda l’illuminazione e il rumore”.

Per queste operazioni, soprattutto quando parliamo di disinfezione e sanificazione, è necessario rivolgersi a ditte specializzate.Ci sono diverse aziende che si occupano di disinfestazioni Torino ma che svolgono anche servizi di sanificazione, igienizzazione e disinfezione.

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